Si parte non prestissimo,alle otto, zaino con macchina fotagrafica e purtrotto ombrello,il cielo non promette
niente di buono. Arrivo a Basilea verso le undici, e si comincia a camminare.
La parte veccchia della citta' è sicuramente la piu' interessante.Molto bello è il Rathaus (consiglio cittadino detto "Roothuus" nel dialetto locale) costruito tra il 1504 e il 1514, in pietra arenaria di colore rosso scuro, che si trova al centro della piazza del mercato (Marktplatz).Anche tutta la zona che costeggia le sponde del Reno è molto bella con gli edifici che si specchiano nel fiume e i ponti che collegano le due parti della citta'.
Basilea ha la reputazione di essere una delle città culturali più importanti d'Europa.
La città è infatti rinomata per il suo carnevale, per la manifestazione di arte contemporanea "Art Basel" e per "BaselWorld", la più importante fiera di orologi e preziosi a livello mondiale.
La gente è cortese anche davanti alla mia assoluta incomprensione della lingua.Ho notato un grande interesse per l'ambiente, tanti i mezzi che utilizzano energie alternative a partire dalle macchine elettriche e dai tram.
Affollatissimi i parcheggi delle biciclette!Forse qualcosa da imparare c'è!
Se devo trovare un difetto è che ,come tutte le citta' svizzere,tutto è fin troppo tranquillo,almeno in apparenza!
Come previsto,purtroppo, comincia a piovere,peccato volevo fare qualche foto in piu'!
Mi rifugio in un bar, un buon caffe' e un dolce non possono mancare prima di ripartire.
niente di buono. Arrivo a Basilea verso le undici, e si comincia a camminare.
La parte veccchia della citta' è sicuramente la piu' interessante.Molto bello è il Rathaus (consiglio cittadino detto "Roothuus" nel dialetto locale) costruito tra il 1504 e il 1514, in pietra arenaria di colore rosso scuro, che si trova al centro della piazza del mercato (Marktplatz).Anche tutta la zona che costeggia le sponde del Reno è molto bella con gli edifici che si specchiano nel fiume e i ponti che collegano le due parti della citta'.
Basilea ha la reputazione di essere una delle città culturali più importanti d'Europa.
La città è infatti rinomata per il suo carnevale, per la manifestazione di arte contemporanea "Art Basel" e per "BaselWorld", la più importante fiera di orologi e preziosi a livello mondiale.
La gente è cortese anche davanti alla mia assoluta incomprensione della lingua.Ho notato un grande interesse per l'ambiente, tanti i mezzi che utilizzano energie alternative a partire dalle macchine elettriche e dai tram.
Affollatissimi i parcheggi delle biciclette!Forse qualcosa da imparare c'è!
Se devo trovare un difetto è che ,come tutte le citta' svizzere,tutto è fin troppo tranquillo,almeno in apparenza!
Come previsto,purtroppo, comincia a piovere,peccato volevo fare qualche foto in piu'!
Mi rifugio in un bar, un buon caffe' e un dolce non possono mancare prima di ripartire.
Per concludere,.... credo che ci tornero', ma forse non a marzo! l'ArtBasel di giugno potrebbe essere un'occasione!
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